La proposta educativa non è affidata ad un singolo soggetto, ma all’insieme di tutte le componenti attive della scuola. Se la cultura è il dono che l’umanità tutta del passato offre alle generazioni presenti e future, come significato e valore del suo vivere, lo studio e la formazione non sono azioni meramente private, individuali.
L’apprendimento, pertanto, è prima di tutto convivere con una comunità, il che vuoi dire condividere cultura, fare esperienza di riflessione critica, partecipare e decidere responsabilmente nel rispetto, ma anche nella valorizzazione dei ruoli e della diversità.
La scelta comunitaria esige quindi convergenza di intenzioni e convinzioni di tutti i suoi membri; la comunità educativa è allo stesso tempo soggetto e ambiente di educazione, si fonda su un “patto educativo” che vede tutti impegnati nel comune processo di formazione.
Di questa comunità fanno parte con pari dignità educativa, ma con funzioni diverse:
I giovani
Portatori del diritto/dovere all’istruzione, all’educazione e all’educazione alla fede, non sono tanto oggetto di attenzioni e di preoccupazioni degli educatori, ma soggetti responsabili delle scelte, e quindi veri protagonisti del cammino culturale, educativo e cristiano proposto dalla scuola.
I genitori
I genitori sono i primi responsabili dell’educazione dei figli. Essi sono chiamati a rendere autentiche le motivazioni in base alle quali operano la scelta della scuola. Come membri della comunità educativa partecipano alla ricerca e realizzazione delle proposte, all’approfondimento dei problemi formativi ed educativi dei giovani e all’arricchimento dell’azione educativa attraverso la loro stessa esperienza.
I docenti
I docenti laici e gli operatori, per la ragione che sono in possesso delle competenze professionali educative e didattiche, hanno diritto alla libertà nell’esercizio della loro funzione, che esplicano nell’elaborazione educativa e didattica della cultura e nella programmazione, attivazione e valutazione di processi di insegnamento/apprendimento organici e sistematici.
La comunità salesiana
La comunità educativa ha il suo nucleo nella comunità religiosa dei salesiani, che offre la testimonianza di chi fa la scelta evangelica vivendola in forma radicale attraverso la professione religiosa, dedicando intelligenza, energie e creatività al servizio dei giovani nello stile del Sistema Preventivo di Don Bosco.
I volontari del servizio civile e il personale ausiliario.
Prezioso apporto all’opera educativa è offerto anche dai volontari del servizio civile che si impegnano nell’assistenza, nell’attività di sostegno, nell’animazione delle attività integrative della scuola.
Anche il personale ausiliario, che aiuta a creare le condizioni di un buon funzionamento logistico e organizzativo della scuola, costituisce una presenza educativa.